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Non tutti sanno che ![]() Ambone: Parola di origine greca che designa una superficie di forma tondeggiante. In effetti e in generale, ci sono vari tipi di amboni esistenti, oggi, nelle chiese: la loro struttura può essere fatta di marmo, di pietra o di legno, messo in una posizione, a mo’ di tribuna, sopraelevata di alcuni gradini dal pavimento. Infatti, il nome corrispondente all’ambone è la parola pergamo, anch’essa derivante dal greco e che sta a significare “luogo elevato”. Viene utilizzato per le Letture della Santa Messa o nelle Celebrazioni Liturgiche, per la lettura del Vangelo, per l’Omelia del Sacerdote, per impartire i Canti spirituali durante una Funzione Liturgica. In corrispondenza alla Celebrazione Liturgica del giorno, l’ambone viene coperto con un telo di colore che richiama la Liturgia stessa: · BIANCO: in occasioni di Solennità e Feste –Tempo Pasquale e Natalizio – Festa della Beata Vergine – dei Santi non Martiri – della Festa ti tutti i Santi – Festa degli Angeli – Festa di San Giovanni Battista – Festa di San Giovanni Evangelista – della Festa della Cattedra di San Pietro – della Conversione di San Paolo. · ROSSO: in occasione del Venerdì Santo, della Passione o delle Palme – della Pentecoste – della Domenica delle Palme – dell’Esaltazione della Croce – in memoria di Santi Martiri, Apostoli ed Evangelisti – della Cresima e per le esequie del Papa. · VERDE: in occasioni dei giorni feriali o delle Messe del Tempo Ordinario. · NERO: in occasioni della Commemorazione dei Defunti – per i funerali. · VIOLA: in occasione del Tempo di Avvento, di Quaresima e anche per le Messe dei Defunti. · ROSACEO: in occasione della Terza Domenica di Avvento e nella Quarta di Quaresima. · GIALLO: in occasioni di Solennità particolari e che sostituisce il colore Liturgico del giorno. · AZZURRO: in occasioni e in onore alla Beata Vergine e anche per la Festa dell’Ascensione. Mentre l’ambone ha tutte queste funzioni, il pulpito che noi vediamo in determinate chiese antiche aveva lo scopo di essere utilizzato dal Sacerdote unicamente per pronunciare l’Omelia. L’Ambone viene chiamato anche Leggìo, però questo termine è improprio. |